INAIL - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

Il provider Inail Ecm, a partire dal 2013, realizza iniziative formative Ecm quale provider pubblico per l’Educazione continua in medicina.
Dal novembre 2017 l’Inail è riconosciuto Provider standard Ecm sulla base dei requisiti richiesti dalle disposizioni normative in materia.

L’accreditamento di un provider è il riconoscimento da parte di un’istituzione pubblica (Commissione nazionale per la formazione continua) di un soggetto quale ente attivo e qualificato nel campo della formazione continua in sanità.
L’accreditamento si basa su un sistema di requisiti considerati indispensabili per lo svolgimento di attività formative (Ecm) e viene rilasciato ai provider da un solo ente accreditante a seguito della verifica del possesso dei requisiti previsti nelle "Linee guida per i manuali di accreditamento dei provider”.

L’ottenimento di questa importante qualifica si inserisce nel quadro del sistema formativo Inail in cui la formazione del personale sanitario dell’Istituto costituisce una parte dell’attività formativa complessiva dell’ente e si pone quale fondamentale leva strategica per l’aggiornamento delle conoscenze, il miglioramento delle competenze e lo sviluppo professionale.
Tale ruolo consente, altresì, all’Inail di promuovere e diffondere all’esterno la propria cultura prevenzionale ed assicurativo-sociale, mettendo a disposizione la propria consolidata esperienza formativa.
L’offerta formativa del provider Inail Ecm si rivolge prevalentemente al personale dell’Istituto ma prevede anche iniziative formative a partecipanti esterni.

Annualmente, viene adottato con determina presidenziale e previa validazione del Comitato scientifico del provider, un piano formativo Ecm contenente tutte le iniziative formative centrali e territoriali di tipo specialistico o multidisciplinare che consentono ai partecipanti l’acquisizione dei crediti formativi.
L’offerta formativa del provider Inail è pubblicata, insieme a quella degli altri provider, sul sito dell’Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali).