Autonomia e reinserimento della persona con disabilità: a Exposanità i prodotti e i servizi dei Centri Inail per la protesica e la riabilitazione
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La protesi sportiva del campione del mondo dei 100 e 200m Manu Maxcell Amo, alcune invasature realizzate con le nuove tecniche dell’officina 4.0, i prototipi di ricerca dell’esoscheletro Twin e del dispositivo protesico Hannes Arm realizzati in collaborazione con l’Istituto Italiano di Tecnologia, questi i principali prodotti che il Centro Protesi Inail presenterà a Exposanità 2024, la mostra internazionale dell’assistenza e della salute, in programma alla Fiera di Bologna dall’17 al 19 aprile.
Presso lo stand sarà inoltre possibile incontrare alcuni atleti testimonial: la campionessa italiana ed europea di powerlifting Elisa Corda, il campione di golf Cristiano Berlanda e l’atleta di paratriathlon Claudio De Vivo già campione italiano degli 800 e dei 1500m.
La presenza si completerà con tre eventi di approfondimento dedicati ai prodotti e ai servizi esposti allo stand.
Seminari
Il 17 aprile alle ore 14 nel seminario “Innovazione e Mobilità inclusiva” si parlerà di patenti speciali, strumenti tecnologici per il trasporto, guida sicura e sport motoristici, di mobilità inclusiva come strumento di reinserimento nella vita di relazione e di esperienze sul territorio. La mobilità delle persone con disabilità costituisce un aspetto fondamentale nel recupero dell’autonomia, per l’integrazione e l’inserimento sociale e lavorativo. Per questo motivo il Centro Protesi Inail ha da anni attivato un servizio che affronta globalmente l’aspetto della mobilità con veicoli e fornisce ogni supporto nell’iter di conseguimento di una patente speciale. Inoltre la Direzione centrale assistenza protesica e riabilitazione ha sottoscritto un protocollo di intesa con Anglat, associazione che tutela i diritti delle persone con disabilità e dei loro nuclei familiari, nell’ambito della mobilità privata, della guida, del trasporto, dell’accessibilità, del turismo e del tempo libero. Al seminario parteciperanno esperti del Ministero dei trasporti, ANGLAT, Università di Bologna, PIARC, Centro Protesi Inail e Inail Lombardia. Previste le testimonianze di Elvio Deganello, attualmente impegnato nel percorso per il conseguimento della patente di guida, Gilberto Gatti il primo paziente ad aver ottenuto la patente A speciale per la guida della moto con protesi e Luca Guerzoni, pilota del team Di.Di Diversamente disabili Onlus.
Il 18 aprile alle ore 14 nel seminario “Innovazione tecnologica e intelligenza artificiale al servizio della persona con disabilità” si parlerà di nuovi processi produttivi per la realizzazione di dispositivi su misura sempre più performanti, di esoscheletri e riabilitazione robotica, di controllo protesico e intelligenza artificiale di tecnologie assistive e assistenza domiciliare, di una nuova app riabilitativa destinata a pazienti amputati. Presenti gli esperti del Centro Protesi Inail, del Centro di riabilitazione motoria Inail di Volterra e dell’Istituto italiano di tecnologia.
Il Centro Protesi Inail sta adottando le moderne strategie dell’industria 4.0, con un uso estensivo delle tecnologie di scansione digitale, progettazione CAD e realizzazione mediante sistemi robotizzati e stampa 3D. Inoltre, grazie alla collaborazione con l’Università di Padova e in sinergia con l’American Prosthetics & Orthotics Association (AOPA), sta sviluppando linee guida di buona prassi per il test a banco e in virtuale (CAE) delle componenti su misura destinate sia alle attività quotidiane sia allo sport.
TWIN è il nuovo esoscheletro robotico per arti inferiori, prototipo di ricerca progettato e realizzato da Rehab Technologies IIT – Inail, il laboratorio congiunto tra Istituto Italiano di Tecnologia e Centro Protesi Inail. è una struttura esterna in grado di potenziare le capacità fisiche di chi lo indossa con importanti applicazioni in ambito medico e nelle terapie riabilitative. TWIN può essere indossato quotidianamente per alcune ore, poiché assumere la posizione eretta porta grandi benefici a livello muscoloscheletrico, circolatorio, psicologico e di funzionalità dell’apparato digerente dei pazienti che utilizzano la carrozzina, e può essere utilizzato nelle cliniche riabilitative durante le sessioni di fisioterapia. TWIN ha come prossimo obiettivo la marcatura CE che avverrà dopo la fase di sperimentazione. Sempre in collaborazione con IIT, il Centro di riabilitazione motoria Inail di Volterra ha realizzato FLOAT, un esoscheletro motorizzato per arti superiori, realizzato per essere utilizzato in ambito clinico e pensato per favorire il recupero motorio e funzionale del complesso delle articolazioni della spalla nella fase post-chirurgica o a seguito di lesioni post-traumatiche, come frattura dell’omero o lesione della cuffia del rotatore, dovute a incidenti. FLOAT unisce le caratteristiche dei dispositivi automatizzati di nuova generazione, come l’alta intensità degli esercizi proposti e la precisione nell’acquisizione dei parametri fisici e dunque la registrazione dei miglioramenti, ad una nuova concezione di riabilitazione basata su un volume di lavoro maggiore rispetto a quello dei dispositivi tradizionali.
ll Centro Protesi Inail svolge consulenza, personalizzazione e fornitura di ausili tecnici per la mobilità. Fornisce informazioni specialistiche sul tipo di dispositivo più idoneo ed effettua interventi personalizzati in relazione alle specifiche esigenze dell’utente, anche attraverso accessi domiciliari per i casi più complessi occupandosi anche di ausili domotici, cioè sistemi di automazione e controllo ambientale.
L’App dei servizi Inail, attivata dall’Istituto nel 2021, è stata recentemente implementata con una nuova sezione realizzata con i fisioterapisti del Centro Protesi di Vigorso di Budrio e dedicata alla riabilitazione pre-protesica: una serie di esercizi in video 3D, fruibili dall’utente attraverso il proprio smartphone.
Il 19 aprile alle ore 10 nel seminario “Lo sport come incubatore tecnologico nella tecnica protesica: verso le paralimpiadi di Parigi 2024” si parlerà della collaborazione Inail-Cip e verrà presentato il progetto Olympia e l’approccio professionale alla preparazione tecnica degli atleti paralimpici protesizzati. Presenti Inail Centro Protesi, la Direzione centrale prestazioni socio-sanitarie Inail, Cip Emilia Romagna, Università di Padova. Testimonianze degli atleti Stanislav Ricci (lancio del giavellotto), Claudio De Vivo (paratriathlon) Elisa Corda (powerlifting), Cristiano Berlanda (golf).
Lo sport, è una grande palestra tecnologica per la realizzazione di dispositivi tecnici su misura ad alta tecnologia. Nell’ambito dell’attività protesica destinata alle competizioni sportive, un team multidisciplinare di ingegneri, tecnici ortopedici e scienziati motori del Centro Protesi Inail e dell’Università di Padova, in sinergia con il Comitato Italiano Paralimpico, ha dato vita al progetto Olympia. Per consentire di realizzare protesi e ortesi sempre più personalizzate, che siano cioè in grado di adattarsi al meglio al corpo e alla mente dell’atleta, il team di progetto di Olympia ha sviluppato nuovi metodi e strumenti di misura per comprendere e migliorare la biomeccanica del gesto sportivo e le caratteristiche di resistenza, leggerezza e ritorno di energia dei dispositivi che gli atleti usano durante l’allenamento e la competizione. Fra questi strumenti, il team ha progettato e realizzato, all’interno del Palaindoor di Padova, la Pista Sensorizzata Olympia per la valutazione biomeccanica degli atleti impegnati nei 60 metri sprint e nel salto in lungo. La pista, che consente di misurare le forze scambiate dall’atleta con il terreno durante la corsa, è uno strumento fondamentale per ottenere alte prestazioni in condizioni di sicurezza. Ad integrazione di queste tecnologie, il team di Olympia ha realizzato dei sistemi indossabili per la misura delle forze che, combinati a speciali sensori inerziali, consentono di monitorare l’attività dell’atleta durante gli allenamenti e le competizioni.
Testimonial
Elisa Corda
Nasce a Casale Monferrato nel 1986. Nel 2016 dopo un infortunio sul lavoro inizia il suo percorso protesico al Centro Inail di Vigorso di Budrio, si avvicina al mondo del fitness e durante le sessioni di allenamento in palestra entra in contatto con la disciplina del Powerlifting. Negli ultimi anni ha partecipato a diverse gare, tra cui gli Europei, riportando sempre ottimi piazzamenti, record e vittorie. Ai campionati italiani di Barcellona Pozzo di Gotto, nel 2021, ha totalizzato ben sei record nazionali, tre medaglie e due assoluti femminili. Risultati che le hanno permesso di qualificarsi ai mondiali WPC, in Portogallo, dove ha conquistato due volte il podio. Nel 2022 si è allenata con la squadra nazionale di sci di fondo. Nel 2023 entra a far parte della nazionale italiana di pararowing (para canottaggio) e partecipa ai Campionati Europei di Bend in Slovenia nella categoria doppio misto Pr3. Con il suo compagno di vita, inoltre, Elisa ha creato l’associazione Alpha11Power con l’obiettivo di diffondere il messaggio dello sport come rinascita. A Exposanità 2024, Elisa è testimonial allo stand Inail dal 17 al 19 aprile e al seminario “Lo sport come incubatore tecnologico nella tecnica protesica: verso le paralimpiadi di Parigi 2024” 19 aprile ore 10:00.
Claudio De Vivo
Nasce a Nola nel 1980, dopo un incidente sul lavoro nel 2008, dopo il trattamento protesico riabilitativo presso il Centro Inail di Vigorso di Budrio, inizia il suo percorso di atleta come mezzofondista sulle distanze degli 800 e dei 1500 metri, vincendo il World Para Athletics Grand Prix 2018 di Rieti e abbassando il record italiano dei 1500 di ben 10 secondi. Negli ultimi anni si è dedicato al paratriathlon, partecipando ai campionati italiani nel 2023 a Loano. Sempre nel 2023, a Taranto, conquista il bronzo al Campionato Italiano di Paraquathlon. Claudio ha partecipato anche al progetto “Futval, Sport con valori”, per il reinserimento sociale di persone con disabilità attraverso lo sport, progetto promosso da Scholas Occurentes, Inail Direzione regionale Campania e Csi, Centro Sportivo Italiano.
A Exposanità 2024, Claudio è testimonial allo stand Inail dal 17 al 19 aprile e al seminario “Lo sport come incubatore tecnologico nella tecnica protesica: verso le paralimpiadi di Parigi 2024” 19 aprile ore 10:00.
Cristiano Berlanda
Nasce a Lecco nel 1974, e fin da bambino inizia il suo percorso protesico riabilitativo al Centro Protesi Inail. Una vita in continuo movimento: ha tirato di scherma, è stato uno scout, ha fatto il deejay nei villaggi vacanze, ha lavorato negli alberghi di famiglia e…20 anni fa ha incontrato il golf. Un amore a prima vista per lo sport che gli ha cambiato la vita e che lo vede gareggiare come professionista impegnato in competizioni per atleti con disabilità e non. Dal 2021 è entrato nella Prima squadra nazionale paralimpica e gioca in tutta Europa nel circuito Edga, per giocatori con disabilità.
A Exposanità 2024, Cristiano è testimonail allo stand Inail dal 17 al 19 aprile e al seminario “Lo sport come incubatore tecnologico nella tecnica protesica: verso le paralimpiadi di Parigi 2024” 19 aprile ore 10:00.
Stanislav Ricci
Nasce in Russia nel 1983 e nel 1994 si trasferisce in Italia con la famiglia. Dal 2003 al 2006 è arruolato come volontario nell’esercito italiano a Bologna. Dal 2006 al 2016 lavora nel campo del Fitness&Wellness. Nel 2016 ha un infortunio in itinere in sella alla sua moto. Pochi mesi dopo è al Centro Protesi Inail per iniziare il percorso protesico riabilitativo di arto inferiore (transfemorale). Grazie alla protesi, Stanislav in poco tempo riacquista fiducia e ricomincia ad allenarsi. Inizia a praticare il lancio del giavellotto (categoria F63), disciplina che gli darà grandi soddisfazioni e di cui detiene il record italiano dal 2018. Dal 2018 al 2021 è campione italiano di specialità. Dal 2021 fa parte della squadra nazionale di atletica con la quale si è piazzato quarto agli Europei di Bydgoszcz in Polonia. Nel 2022, al meeting internazionale World Para Athletics Grand Prix di Jesolo, batte il (suo) record nazionale con la misura di 51,23 metri, andando oltre la barriera dei “50 metri”. Dalle pagine del suo Blog “LIMITLESS POWER” ricorda ai suoi lettori che “l'empowerment e l'inclusività dimostrano che la disabilità non è la fine, ma solo l'inizio di una vita bellissima piena di opportunità e successi”.
A Exposanità 2024, Stanislav partecipa come testimonial al seminario “Lo sport come incubatore tecnologico nella tecnica protesica: verso le paralimpiadi di Parigi 2024” 19 aprile ore 10:00.
Gilberto Gatti
Nasce a Faenza nel 1964, ha conseguito il diploma di perito meccanico e dopo aver maturato esperienza in varie aziende del settore metalmeccanico, ha fondato la società Copir snc, che ha diretto insieme a un socio fino all’inizio del 2023. Entra in contatto col Centro Protesi Inail nel 1998, in seguito a un infortunio sul lavoro. Dopo aver completato il percorso protesico riabilitativo per l’arto inferiore ha iniziato l’iter per la patente speciale. Da sempre appassionato di sport motoristici, ha conseguito la patente speciale per la guida dell’auto nel 2003 e nel 2005 è la prima persona con amputazione a conseguire la patente A speciale per la guida di moto di ogni cilindrata. Attualmente partecipa a gare di regolarità in auto e, sempre grazie al Centro Protesi Inail ha conseguito la licenza per la guida sportiva rilasciata dalla FISAPS - Federazione Italiana Sportiva Automobilismo Patenti Speciali.
A Exposanità 2024 Gilberto partecipa come testimonial al seminario “Innovazione e Mobilità inclusiva” 17 aprile ore 14:00.
Elvio Deganello
Nasce a Firenze nel 1975, vive a Vergato con la moglie e due figlie. Nel 2020, dopo un incidente motociclistico sul lavoro, entra in contatto col Centro Protesi Inail. Da sempre professionista nel mondo del motociclismo prima come meccanico poi come telemetrista, attualmente è consulente analisi dati nel Campionato Mondiale Velocità classe MotoGP per il Team APRILIA RACING.
Nel corso della sua carriera ha vinto: 2 titoli mondiali nella classe 125: nel 2000 col Team Diesel-Vasco Rossi Racing e nel 2002 col Team Imola Circuit Exalt Cycle Race. 1 titolo mondiale nella classe 250 col Team Metis GILERA nel 2008, alla guida della moto c’era Marco Simoncelli, amico di una vita. 1 titolo mondiale piloti vinto nel 2020 col Team Suzuki, pilota Joan Mir.
A Exposanità 2024 Elvio partecipa come testimonial al seminario “Innovazione e Mobilità inclusiva” 17 aprile ore 14:00.
Luca Guerzoni
Nasce a Bologna nel 1983. Da sempre appassionato di motori e in particolare delle due ruote, ad agosto 2015 ha un infortunio in itinere in sella alla sua moto. Pochi mesi dopo inizia il percorso protesico riabilitativo per l’arto arto superiore al Centro Protesi Inail. Ma la determinazione e la voglia di tornare in sella sono più forti di qualsiasi impedimento fisico perciò Luca entra in contatto con l’associazione Di.Di. (Diversamente Disabili Onlus) e a marzo 2016 è di nuovo in pista, su una Suzuki SV650. L’anno seguente vince il campionato Bridgestone cup organizzato dall’associazione Di.Di. in sella a una Yamaha R6. Nel 2018 attraverso il centro servizi mobilità del Centro Protesi Inail ottiene la patente A speciale per guidare moto di grossa cilindrata anche su strada. Questo il suo motto: “La vita è 10% quello che ti capita e 90% come reagisci!”
A Exposanità 2024 Luca partecipa come testimonial al seminario “Innovazione e Mobilità inclusiva” 17 aprile ore 14:00.
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È da oggi disponibile un nuovo servizio taxi che faciliterà l’accesso degli assistiti Inail alla Filiale di Roma del Centro Protesi. Il nuovo servizio andrà richiesto durante il contatto telefonico preliminare all’accesso alla Filiale; l’operatore provvederà quindi ad organizzare il trasporto in particolare dalle stazioni ferroviarie e dagli aeroporti per chi giunge da fuori Roma, fornendo al paziente un voucher in formato elettronico da esibire al taxista.
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Ultimo aggiornamento: 15 aprile 2024